Quando vuoi fare un regalo e non hai un'idea precisa di cosa regalare, bisognerebbe donare un libro. Non c'è bisogno di una ricorrenza specifica: è sempre bello donare un libro. Veicola sempre un messaggio, un'idea, un sogno. Peccato che ogni volta che regalo un libro, il più delle volte la gente si incazzi...

If you want to make a gift and you have no idea about what to buy, well donating a book it's always a good choice. It's no necessary to wait for a specific occasion: it's always something good. A book materializes messages, ideas, dreams. Yet anytime I give a book as a gift in the majority of cases, people tend to get angry...

giovedì 3 ottobre 2019

J. Dee: "I provinciali"

Questo è un libro un po' particolare. Beh, niente di paranoico, tanto per chiarire subito.  Però è strano. La stranezza consiste nel fatto che ha un incipit incredibile, bellissimo, fantastico: inizia con un'idea di storia veramente accattivante. Insomma ha un'introduzione che sembra quasi una storia a sè stante.

Poi inizia la trama vera e propria, collegata con questa introduzione-bomba, che rimane affascinante, ma che pagina dopo pagina, si sgonfia progressivamente e lentamente. Il libro e tutta la storia si afflosciano piano piano fino alla sua conclusione, ahimè del tutto banale.... Questa è stata la mia impressione complessiva.

Che peccato! Direi che è un'idea sprecata, usata male. L'ambientazione è interessante (la provincia americana: questa sconosciuta) però alla fine si fa un po' fatica ad arrivare in fondo perchè si perde il senso del discorso... E devo dire che mi sono pure incasinato con i personaggi la cui storie personali alla fine non interessano più di tanto. Mah!

Magari è un problema mio: tanta aspettativa delusa dopo un prologo così bello. Però può piacere: è un libro, nel complesso leggibile e gradevole. Però cacchio! 

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