Quando vuoi fare un regalo e non hai un'idea precisa di cosa regalare, bisognerebbe donare un libro. Non c'è bisogno di una ricorrenza specifica: è sempre bello donare un libro. Veicola sempre un messaggio, un'idea, un sogno. Peccato che ogni volta che regalo un libro, il più delle volte la gente si incazzi...

If you want to make a gift and you have no idea about what to buy, well donating a book it's always a good choice. It's no necessary to wait for a specific occasion: it's always something good. A book materializes messages, ideas, dreams. Yet anytime I give a book as a gift in the majority of cases, people tend to get angry...

venerdì 12 gennaio 2024

Giorgio Manganelli: "Emigrazioni Oniriche"


Ho sempre avuto un debole per gli scritti di Manganelli, per la sua prosa così ricca e affilata come la lama di una spada di un samurai. Questo testo non è da meno: una bellissima raccolta di saggi sull'arte scritti con una arguzia che mette i brividi, con uno stile tipico dello scrittore piuttost che del critico d'arte.

Suggerisco la lettura anche perchè presenta delle chiavi interpretative veramente di grande interesse.

Ovviamente chi detesta la cultura può esimersi dalla lettura: ma del resto non credo che costoro si metttano a leggere libri... Ma figuriamoci...

Merlin Sheldrake: "L'ordine nascosto"


Premetto che ho letto questo libro nella versione originale con il testo in inglese. Non so quindi se la traduzione in italiano riesca o meno a rendere la quantità di informazioni e dettagli che questo libro fornisce sulla vita segreta dei funghi.

Insomma personalmente di funghi non ne sapevo praticamente nulla e devo anche ammettere che non li mangio nemmeno molto volentieri. La lettura di questo libro mi ha aperto praticamente le porte di un mondo a dir poco incredibile. Ho insomma completamente rivisto e revisionato tutta quella scarsa ed ingenua conoscenza che avevo sul mondo dei funghi.

Ritengo che la lettura di questo libro possa essere veramente molto utile anche per capire che i funghi non sono solamente un ingrediente da usare in cucina o dei nemici mortali, ma una vera e propria rete neurale del pianeta terra.

Molto consigliato

Kurt Vonnegut: "Divina Idiozia: pensare l'impensabile, dire l'indicibile"


 Questo libro è una raccolta di scritti di Vonnegut (che vanno dal 1965 al 1974) che spaziano, con la sua usuale arguzia, su moltissimi argomenti tra cui società. letteratura, cultura.

Anche se si tratta di saggi scritti parecchi anni fa, rimangono però interessanti ed acuti sempre caratterizzati dal suo consueto stile stravagante e fuori dell'ordinario.

Si può leggere senza grande fatica intellettuale...




Indice:

  • "Fantascienza" (New York Times Review)
  • "Dove vai se il Nirvana non ce l'hai" (Esquire)
  • "Excelsior! Andiamo sulla luna! Excelsior!" (The New York Time Magazine)
  • "Discorso all'American Physical Society" (New York, 1969)
  • "Biafra, un popolo tradito" (Mccall's)
  • "Discorso ai laureandi del Bennington College, classe 1970" (Vogue)
  • "Tortura e lacrime" (New York Times, 1971)
  • "In un modo da far vergognare anche Dio" (Harper's Magazine)
  • "Discorso alla conferenza del PEN a Stoccolma nel 1973"

venerdì 4 agosto 2023

Jude Ellison S. Doyle: "Il mostruoso femminile. Il patriarcato e la paura delle donne"


Non sarà mai abbastanza... parlare di questo argomento è necessario non solo per via dei continui terribili fatti di cronaca, ma per le piccole e meno piccole "distinzioni" che ancor oggi separano gli uomini dalle donne. Molte di queste distinzioni si fondano su pregiudizi ormai sedimentati dopo secoli di assurda reiterazione. 

Le donne oggi avrebbero bisogno di maggiore consapevolezza di questi argomenti rispetto ai quali stiamo retrocedendo invece di progredire. La lotta per una società che non discrimina deve rimanere sempre accesa e soltanto creando una "cultura" a riguardo sarà possibile sconfiggere questa ed altre forme di ignoranza.

Questo libro un suo contributo in merito certamente lo fornisce. La sua lettura è importante anche per dare un contentuto a concetti che altrimenti rimarrebbero legati solo a parole vuote o a buone intenzioni che non conducono da nessuna parte, E soprattutto le ragazze "devono sapere" per non finire irretite in mille trappole che stanno lì fuori solo per loro... 

In questo video l'autrice presenta il suo libro:


Indice

Introduzione
Terrore domestico

Parte prima: Figlie

Capitolo 1
Pubertà

Capitolo 2
Verginità

Parte seconda: Mogli

Capitolo 3
Seduzione

Capitolo 4
Matrimonio

Parte terza: Madri

Capitolo 5
Nascita

Capitolo 6
Famiglia

Capitolo 7
Cattive madri

Conclusione
La donna al limitar del bosco

Appendice
Guida alle fonti

Ringraziamenti

martedì 13 giugno 2023

Labatut J.: "Quando abbiamo smesso di capire il mondo"


 Confesso di aver acquistato questo libro a scatola chiusa attirato dal titolo molto accattivante mentre mi aggiravo fra gli scaffali di una nota libreria storica di Milano.... In effetti da un pezzo credo di aver smesso di capire, più o meno consapevolmente, il mondo. Vabbè... passiamo oltre...

Il libro è di sicuro molto interessante, diviso fondamentalmente in tre parti: direi tre biografie di scienziati molto particolari che attraverso i loro tormenti giungono a delle scoperte e conclusioni, consapevolmente o meno, che hanno decisamente cambiato il mondo... nel bene come nel male. Ma non è questo il punto.

Attraverso una serie di osservazioni e riflessioni, con una prosa decisamente moderna e mai professoriale, l'autore riflette sulle contorsioni sociali, psicologiche e psicopatologiche della società contemporanea frutto delle catastrofi delle società che ci hanno preceduto. Sembra insomma di assistere ad una stratificazione di catastrofi, ad una progressiva accumulazione di follie che ci portano fino ai giorni nostri.

Indubbiamente la prima parte è sicuramente più interessante e più incisiva. Poi il testo sembra rallentare e perdere di tensione e dinamicità.

Comunque una lettura di un certo interesse. 

martedì 2 maggio 2023

Michel Foucault: "Sorvegliare e Punire"




Leggere un libro di Foucault è sempre utile. Le sue opere sono solidamente documentate, i suoi pensieri sono precisi ed affilati come rasoi. Si passa attraverso le sue riflessioni con un interesse crescente e questi libri lasciano nel lettore un bagaglio di conoscenza che aiuta veramente a crescere nella riflessione personale.

Questo libro non è da meno. Ci troviamo di fronte ad una sorta di storia dei sistemi di punizione, l'evoluzione delle carceri e dei vari sistemi adottati nei secoli per sorvegliare e tenere sotto controllo la società. Tuttavia non si tratta di una trattazione meramente storica: è forse qualcosa di più. Qualcosa di più di un saggio di antropologia o di criminologia. E' una specie di lente di ingrandimento attraverso la quale il lettore prende coscienza di alcune dinamiche peculiari che sono alla base del funzionamento della società.

Ovviamente il libro non è recente, ma il suo valore è sicuramente sempre attuale. 

venerdì 14 aprile 2023

Tucci G. "Storia della Filosofia Indiana"

Libro estremamente complesso e ricco di informazioni e, nonostante la sua sinteticità, di dettagli e sfumature. Naturalmente, dato l'oggetto di studio di questo testo, questo libro implica una lettura impegnativa che presuppone una passione ed un interesse non solo per la filosofia in generale ma per l'approccio filosofico orientale.

Ritengo tuttavia estremamente utile la lettura di un libro come questo anche per far comprendere a molti docenti e professori nostrani che la filosofia occidentale non è l'unica filosofia: esistono anche filosofie ed elaborazioni del pensiero diverse come appunto quella indiana ma anche per esempio quella cinese o giapponese
. Sarebbe pertanto molto utile far capire che non esiste solo il pensiero occidentale, ma anche altri "pensieri". Ed in questo, questo libro riesce in pieno.

Consigliato agli appassionati di filosofia e di pensiero indiano. Fortemente sconsigliato per gli analfabeti di andata e ritorno e coloro che a malapena riescono a fatica a leggere i menù delle trattorie... 

giovedì 16 febbraio 2023

Le Guin Ursula K. "I sogni si spiegano da soli"


Ursula Le Guin è una scrittrice particolare. Autrice di libri di fantascienza dove però alla trattazione convenzionale si aggiungono spesso i temi del femminismo e dell'ambientalismo. E' quindi un'intellettuale complessa e mai banale che spesso utilizzava la musica sperimentale per i suoi reading.

Questo libro è una raccolta di saggi su temi piuttosto vari ma tutti legati da un filo conduttore connesso alla messa in discussione ad esempio del linguaggio del potere, agli stereotipi uomo/donna o all'ipertecnologismo di questi anni più recenti. Le sue riflessioni frequentemente si ispirano inoltre alla saggezza dei nativi americani come modello di rispetto per l'equilibrio dei valori naturali.

Un libro decisamente interessante che consiglio di leggere

mercoledì 25 gennaio 2023

Tove Ditlevsen: "Infanzia", "Gioventù"

Tove Ditlevsen è una scrittrice e poetessa complessa, complessissima. Nata in Danimarca nel 1917, morì nel marzo 1976, per un’overdose di sonniferi. La sua prosa è tagliente e implacabile e queste caratteristiche si ritrovano nella sua opera principale ovvero la Trilogia di Copenhagen.

Di questa trilogia sono riuscito a procurarmi le prime due parti in attesa che venga pubblicata la terza: Infanzia e Gioventù.

Sono libri che si leggono tutti di un fiato, che prendono il lettore alla gola, che affascinano per la loro forza. Consiglio vivamente la lettura. 

"Ovunque ti giri, incontri la tua infanzia e ti fai male perché è tagliente e dura, e si ferma solo quando ti ha fatto a pezzi completamente"

 

 



lunedì 9 gennaio 2023

A. Huxley: "Moksha

Aldous Huxley è un personaggio decisamente peculiare. Autore de "Il mondo nuovo", "Le porte della percezione", "Paradiso e Inferno", solo per citare le opere più famose, Huxley è un viaggiatore di ambiti e spazi della mente umana dove solo pochi riescono a spingersi. 

Insomma uno scrittore difficilmente classificabile ma che comunque ha lasciato una traccia profondissima nella letteratura di confine, dove per confine si intende il limite della razionalità umana: e Huxley quel confine lo ha abbondamente scavalcato...

Questo libro è un'antologia di scritti, lettere, relazioni a conferenze, riflessioni personali, testimonianze dei suoi viaggi nella mente umana, estratti di sue opere, ecc... Di certo un volume insolito, molto interessante e ricco di spunti e riflessioni per le menti più aperte e sensibili nei confronti della "non-conoscenza"...

Ricordo che "moksha" in sanscrito significa liberazione

venerdì 2 dicembre 2022

H. Sword: "Alla ricerca dell'oblio sonoro"

 


Questo non è il solito saggio, il solito libro sulla musica, ecc... ecc... Questa è una vera e proprio traversata nel deserto soprattutto per chi, come il sottoscritto, vive la musica di oggi, sia come fruitore che come musicista dilettante, come un deserto mentale, culturale, esistenziale. Oggi suonare qualcosa che non sia una cover o materiale da tribute band è diventata un'impresa quasi proibitiva. Proporre musica originale, magari fuori dai soliti concetti rassicuranti, è molto difficile per il basso profilo del pubblico e di un numero sempre maggiore di "musicisti".

Ecco che questo libro presenta una prospettiva completamente diversa opponendo alla superficialità media del prodotto musicale attuale una dimensione, una prospettiva ed una profondità rilevanti. Insomma: c'è un "qualcosa" su cui ragionare, c'è una strada potenzialmente da percorrere.

Questo lavoro presenta varie tappe e vari livelli analitici: si passa dagli spazi naturali e arcaici capaci di generare "suono", nonchè dell'importanza del luogo come elemento essenziale della performance musicale (non solo da un punto di vista acustico, ma anche in termini di suggestioni e potenza immaginifica) fino alle vicissitudini degli sperimentatori musicali di ieri e di oggi. Il filo conduttore è il concetto di "drone" che pervade tutta la trattazione e che appare in tutte le sezioni di cui si compone questo lavoro. Tanti sono i musicisti e le band che vengono citati in questo libro tutti alle prese con una forma di continua tensione verso l'ignoto sonoro, nel tentativo di spingersi sempre oltre, osando ogni volta che può essere possibile. Esattamente l'opposto di quello che fa il 99% dei musicisti che conosco...

Un testo per me fondamentale: di lettura complessa e molto intensa per la ricchezza di temi e idee. 

Se amate i cantautori o i vari musicisti di stato, i coverari d'assalto o le tribute band, il karaoke o X Factor questo libro NON fa assolutamente per voi: non capireste nulla, nemmeno il senso del titolo... Ma figuriamoci...

martedì 18 ottobre 2022

Guarnaccia M.: "Eresie Psichedeliche"

Ho trovato questo libro per puro caso scoprendo poi che è diventato praticamente introvabile. Una raccolta molto interessante di saggi sull'eresia psichedelica e di tutta la cultura e la filosofia che ruotava intorno ad essa. Curata da Matteo Guarnaccia, grande guru della psichedelia italiana, questa collezione rappresenta una testimonianza preziosa di un'epoca che forse non si è esaurita del tutto 

giovedì 29 settembre 2022

Agota Kristof: "Trilogia della Città di K"


 "La chiamiamo Nonna. La gente la chiama la Strega. Lei ci chiama Figli di Cagna".

Una piccola citazione tanto per far capire il tenore di questo libro. E' un romanzo? Forse. Racconta la storia di due gemelli? Forse. Qual'è il confine la realtà e l'immaginazione? Difficile stabilirlo. E' tutto un sogno? Potrebbe darsi ma non si può dire. Questo rimane un libro potente. Molto potente.

 "Siamo nudi. Ci colpiamo l'un l'altro con una cintura. Diciamo a ogni colpo:
– Non fa male.
Colpiamo più forte, sempre più forte. Passiamo le mani sopra una fiamma. Ci incidiamo una coscia, il braccio, il petto con un coltello e versiamo dell'alcol sulle ferite. Ogni volta diciamo:
– Non fa male.
Nel giro di poco tempo non sentiamo effettivamente più nulla. È qualcun altro che ha male, è qualcun altro che si brucia, che si taglia, che soffre. Non piangiamo più."

Altra citazione che rende abbastanza bene l'idea...

Se siete soliti leggere la letteratura da due soldi Made in Italy che gira oggi, lasciate perdere... Continuate ad armeggiare con il telefono o a guardare X Factor o qualche programma di cucina. Questo libro non fa per voi. 


 

 

martedì 13 settembre 2022

Patti Smith: "l'anno della scimmia"


Cronaca di un viaggio di questa grande figura della cultura underground... tra sogni e sfumature screziate della realtà smarrite in un Motel. Immagini e ricordi. Visioni e fantasmi del passato. La poesia di Patti Smith fa sempre capolino fra le righe di questo bel libro. 

Leggete gente ... leggete...

mercoledì 31 agosto 2022

Antonin Artaud: "Van Gogh, il suicidato della società"

Vista la miseria della letteratura italiana contemporanea, con individui che non si capisce bene la ragione per la quale vengano pubblicamente identificati come "scrittori", può essere cosa interessante perdersi nei pensieri di un personaggio visionario come Antonin Artaud. 

Perchè effettivamente quello che manca oggi è la scarica visionaria, l'energia vivificante di un paesaggio metafisico, un briciolo di delirio che ci faccia sentire "vivi". Invece continuo ad imbattermi in materiale che altro non è che una mediocre composizione più simile ad un temino di bambini e bambine (di una volta) delle scuole medie scritto sotto l'egida dell'argomento-sanatoria "argomento a piacere".

Personalmente ho bisogno di qualcosa che mi faccia sobbalzare sulla sedia e mi dia una bella bacchettata sulle dita, come faceva la mia maestra-suora alle elementari.

 Per questo ho letto questo lavoro: per la sua carica provocatoria, perchè è un libro che in fondo può anche fare male e perchè la cosiddetta "gente" (che oltretutto ormai legge solo i menù delle pizzerie) sicuramente non sarebbe in grado di capire. Quindi...

 

giovedì 14 aprile 2022

Nick Cave: "E l'asina vide l'angelo"


Ho sempre apprezzato Nick Cave come musicista, compositore, cantante, membro dei mitici "Bad Seeds"... di sicuro un personaggio con cui trascorrerei felicemente in allegria una serata magari bevendo un buon bicchiere... al limite anche di vino

Nick Cave è un personaggio totale che va apprezzato anche come scrittore. Forse principalmente come scrittore perchè nella sua letteratura, nella NickCave letteratura, si cela la sua anima più autentica e completa che è presupposto di tutto il suo concetto di "resto".

Per provare a capire Cave forse prima bisogna leggerlo. In questo libro c'è molta, ma molta poesia. Immagini di una poesia potente che fa tremare i polsi. La trama? Un dettaglio inutile. Che c'entra la trama? Non si leggono i libri per le trame ma per le visioni che possono suscitare e qui di visioni ne vengono fuori tante.

A me questo libro è piaciuto e la mia recensione a questo piacere si limita: a breve attaccherò anche altri lavori. Di quello che può pensare il pubblico generico dei lettori, che non leggono nemmeno i menù delle pizzerie, non mi interessa niente...