Ursula Le Guin è una scrittrice particolare. Autrice di libri di fantascienza dove però alla trattazione convenzionale si aggiungono spesso i temi del femminismo e dell'ambientalismo. E' quindi un'intellettuale complessa e mai banale che spesso utilizzava la musica sperimentale per i suoi reading.
Questo libro è una raccolta di saggi su temi piuttosto vari ma tutti legati da un filo conduttore connesso alla messa in discussione ad esempio del linguaggio del potere, agli stereotipi uomo/donna o all'ipertecnologismo di questi anni più recenti. Le sue riflessioni frequentemente si ispirano inoltre alla saggezza dei nativi americani come modello di rispetto per l'equilibrio dei valori naturali.
Un libro decisamente interessante che consiglio di leggere