Quando vuoi fare un regalo e non hai un'idea precisa di cosa regalare, bisognerebbe donare un libro. Non c'è bisogno di una ricorrenza specifica: è sempre bello donare un libro. Veicola sempre un messaggio, un'idea, un sogno. Peccato che ogni volta che regalo un libro, il più delle volte la gente si incazzi...

If you want to make a gift and you have no idea about what to buy, well donating a book it's always a good choice. It's no necessary to wait for a specific occasion: it's always something good. A book materializes messages, ideas, dreams. Yet anytime I give a book as a gift in the majority of cases, people tend to get angry...

giovedì 23 dicembre 2010

Suggerimenti Natalizi

E' arrivato il Natale ed inizia il solito incubo dei regali. Siamo pieni e strapieni di cose inutili. Le nostre case (chi più o chi meno) traboccano di oggetti di cui il più delle volte non sappiamo che farcene. Il Natale diventa quindi il momento in cui tra capo e collo è quasi certo che ti arriverà l'ennesimo oggetto inutile.

Per questa ragione approfitto di questo scalcinato e tediosissimo blog per fare un piccolo invito: regalate dei libri. Qualsiasi tipo di libro va bene. Anche se non li sopporto e non li ho mai capiti, regalate anche dei libri di cucina. Libri di fotografie o atlanti: vanno bene lo stesso. Ci sono edizioni bellissime con delle splendide rilegature che fanno fare una discreta figura a qualsiasi libreria domestica: anche di chi i libri non li hai mai letti se non obtorto collo sui banchi di scuola.

So perfettamente che nessuno segue questo blog: tuttavia, caro lettore casuale che per mero errore informatico sei incappato in questa dissertazione, sappi che anche qui puoi trovare qualche suggerimento per fare un bel regalo. Di titoli ce ne sono abbastanza, di tanti generi diversi.

Allo stesso modo so perfettamente che non c'è niente di più difficile da esprimere a parole dell'espressione facciale di chi, anacoluto per nascita-scelta-fede, riceve in dono un libro quando si aspettava un telefonino o un altro gadget tecnologico. Si tratta di un misto di odio profondo e sconcerto: se gli metteste in mano un pezzo di merda sarebbero più contenti. Eppure, continuo a dire: regalate dei libri. Magari li mettono da parte, sotto la "zampa" del tavolino (come si diceva un tempo), qualcuno ci accende il camino; però potrebbe capitare che qualcuno in casa, come colto da un improvviso raptus o conversione magico-misterica degna di un paolo di tarso sulla via di Damasco, si degni di prenderlo in mano, sfogliarlo e magari leggerlo.

E così che talvolta, come è scritto del resto in tanti libri, che può iniziare una grande avventura...

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