Devo ammettere che ho comprato per caso questo libro. L'ho tenuto sul mio comodino per un po' di tempo, per leggerlo nelle notti di inverno comodamente a letto. Per me infatti ci sono i libri da scrivania (pesanti, con molte pagine, impegnativi, che richiedono magari più letture o appunti al margine), libri da poltrona (meno pesanti, con un numero di pagine relativamente alto, relativamente impegnativi) e libri da comodino (con poche pagine, leggeri, lettura da svago). In breve questo libro è finito sul comodino perchè non troppo lungo e di facile lettura.
In effetti si tratta di una raccolta di racconti piuttosto agile. Il libro è decisamente interessante, la prosa è fluida e godibile, l'ambientazione è molto Irish (l'autore è infatti irlandese...), la narrazione accattivante. Si tratta di racconti piuttsto brevi per cui la lettura non è particolarmente impegnativa. Insomma un libro che si legge bene e si fa apprezzare.
Per un lettore come me, ormai diventato molto critico e sospettoso nei confronti di scrittori "nuovi", devo dire che questo libro è stato una piacevole e positiva sorpresa. Il "Fiordo di Killary" mi è proprio piaciuto.
Direi che consiglio decisamente la lettura di questo "il Fiordo di Killary" (il titolo è uno dei racconti presenti nel volume): anche per i lettori più giovani penso che sia più che indicato.
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