E' da parecchio tempo che non aggiorno questo povero blog. Cerco di rimediare subito approfittando anche del fatto che esiste "Google Traduttore": non dovrò pertanto tradurre tutto quanto con il mio mediocre inglese.
Dunque riprendo commentando un libro che ho letto la scorsa estate stando comodamente sdraiato sotto l'ombrellone. Si tratta di "Life" di Richards & Fox ovvero la biografia del chitarrista degli Stones Keith Richards. Ovviamente essendo un patito di musica e fan da sempre dei Rolling Stones non ho potuto fare a meno di acquistare e leggere questo lungo libro.
Devo dire, senza tanti giri di parole, che questo libro mi è molto piaciuto. Mi è piaciuta questa biografia, mi piace lo stile di scrittura, i tanti aneddoti riportati, le impressioni che Richards riferisce su tanti musicisti dello scenario rock e blues: insomma un appassionato di musica come fa a non leggere questo libro?
La cosa più ovvia e più banale che si può dire dopo aver letto un libro come questo è: come fa ad essere ancora vivo Keith Richards con tutto il casino che ha combinato durante tutti questi decenni? Ha forse firmato un patto con il Diavolo? Se fosse così, dove si deve andare per firmare?
Da lettore incallito (nonostante l'ignoranza dilagante in Italy) e da musicista ancora più incallito, ho trovato quindi questo libro di grande interesse. Ne suggerisco la lettura a tutti, soprattuto a quelli che hanno passato gli -anta perchè possono capire gran parte delle cose di cui parlano gli autori. I giovani si devono fare prima di tutto una bella cultura musicale per poter apprezzare in pieno questo bel libro: se siete fissati con Tiziano Ferro, Ligabue, Vasco Rossi, Maurizio Mengoni o robetta del genere lasciate perdere. Qui siamo su un altro pianeta.